Per il passaggio dell’aeroporto di Lodrino dalla Confederazione al Comune bisognerà attendere ancora un po’, ma grazie all’accordo trovato con ArmaSuisse, società proprietaria della pista e degli immobili, il progetto di ‘Riviera Airport’ è sempre più concreto. L’obiettivo è quello di sviluppare un polo tecnologico dell’aviazione. Nei prossimi giorni, spiega TeleTicino, il municipio di Riviera entretà quindi in possesso della bozza finale che stabilisce la cessione del diritto di superficie per un lasso di tempo di 99 anni. 

“Fino al 2014 sarebbe stato possibile acquistare l'aeroporto, ma poi Armasuisse ha cambiato strategia e non è più stato possibile. Quindi tutto si gioca unicamente sul diritto di superficie, che è stato concordato a 99 anni, con un valore iniziale di riscatto di 910'000 franchi. A questa cifra dovremo poi aggiungere un'indennità annua che deve essere ancora quantificata. Grazie all'intervento della consigliera federale Viola Amherd dovrebbe esserci una riduzione dell'onere finanziario del Comune” ha spiegato il sindaco di Riviera Alberto Pellanda a TeleTicino.

Ci sono poi dei costi per trasformare l'aeroporto da militare a civile. In questo senso il Comune attende il contributo promesso dal Consiglio di Stato: “Lo scorso dicembre il Governo ci ha garantito un contributo pari a 3 milioni di franchi. L'idea del Municipio è di giungere in ottobre in Consiglio comunale con il Messaggio per l'approvazione del diritto di superficie”, ha concluso Pellanda.

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