Pettole con olive taggiasche e acciughe
2.5
(10)
Tempo
40 minuti più 3 ore di lievitazione
Le pettole sono un antipasto tipico pugliese che si cucina tutto l'anno, ma che tradizionalmente vengono preparate in occasione delle festività tra novembre e dicembre, San Martino, l'Immacolata e la vigilia di Natale. Vengono chiamate anche pittule e sono delle palline fritte di pasta lievitata.
Oltre che in Puglia sono diffuse anche in Basilicata, Campania, Calabria e si possono fare in versione salata o dolce a seconda degli ingredienti che si aggiungono al composto di acqua e farina.
Qui vi proponiamo la ricetta realizzata a quattro mani da Sara Foschini, la responsabile della nostra cucina di redazione, di origini napoletane, e Paolo Bussolino, veterinario torinese con origini pugliesi e campane, due amici che hanno cucinato i loro piatti di festa con qualche ingrediente speciale, in questo caso olive taggiasche e acciughe.
Ingredienti
30 pezzi
1
500
20
10
Procedimento
Step 1
Sciogliete il lievito di birra fresco in 1 cucchiaio di acqua.
Step 2
Mescolate in una ciotola la farina, il lievito e 1 cucchiaino di sale. Create un buco al centro, versatevi 1 cucchiaino di olio extravergine, poco meno di 400 g di acqua e amalgamate con una forchetta fino a ottenere una pasta molle.
Step 3
Unite 3-4 cucchiai di olive, le acciughe tagliate a pezzetti e amalgamate bene.
Step 4
Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate lievitare in un luogo riparato e temperato (in forno spento con la luce accesa va benissimo) per almeno 3 ore. A questo punto l’impasto dovrebbe aver triplicato il proprio volume.
Step 5
Scaldate l’olio di arachide in una padella dai bordi alti o in una piccola casseruola fino a 175 °C; create delle palle di impasto con un cucchiaio e fatele scivolare con un dito nell’olio bollente.
Step 6
Friggetele per circa 2 minuti, girando più volte, quindi scolatele su carta da cucina.