GRACCHIO ALPINO

Pyrrhocorax pyrrhocorax

Il gracchio alpino frequenta le aree montuose poste in alta montagna fino al limite delle nevi, nidifica in prossimità di costoni rocciosi; nel periodo invernale si porta in valle, generalmente nelle zone più assolate e spesso utilizza anche i paesi. Il suo il piumaggio è nero in modo uniforme come la cornacchia nera ma da questa si distingue poiché è più piccolo (è lungo circa 37 centimetri ed ha una apertura alare di 80 centimetri) e snello, ha becco giallo e zampe rosso arancio (nel giovane sono nerastre). Il Gracchio alpino è una specie gregaria e lo si può osservare riunito in stormi composti da numerose decine di individui soprattutto in inverno. Compie regolari transumanze giornaliere fra i dormitori o i nidi su roccia e i sottostanti luoghi di alimentazione. Ha un alimentazione onnivora: nel periodo estivo si rivolge principalmente agli invertebrati mentre nel periodo autunnale ed invernale si comporta da specie frugivara utilizzando principalmente frutta (mele, mirtilli, diversi tipi di bacche), ma non disdegna i rifiuti alimentari abbandonati dall'uomo.

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