Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Moderatori: Anja, Marinella Zepigi
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Sp. Pl.: 477 (1753)
Rosaceae
Sorbo degli uccellatori, Deutsch: Vogelkirsche
English: Mountain ash
Español: Serbal de los cazadores
Français: Sorbier des oiseleurs
Forma Biologica: P caesp - Fanerofite cespugliose. Piante legnose con portamento cespuglioso.
P scap - Fanerofite arboree. Piante legnose con portamento arboreo.
Descrizione: Albero deciduo di medie dimensioni, altezza 15÷20 m, ma anche arbusto, specialmente alle massime quote raggiunte dalla specie; tronco sottile, che in esemplari particolarmente vigorosi, può raggiungere anche 50 cm Ø, eretto e fittamente ramificato.
Chioma prima ovale, poi tondeggiante, ombrelliforme, con rami orizzontali o più o meno ascendenti, i macroblasti sono grigi e pubescenti poi lucidi e con lenticelle evidenti, portano gemme grandi, fusiformi pluriperulate con perule grige e pelose, le basali sono nere, ma mai vischiose.
L'apparato radicale è di tipo fittonante e si approfondisce notevolmente anche con robuste radici laterali.
Le foglie sono decidue, alterne, imparipennate, lunghe fino a 20 cm, formate da 6÷7 paia di foglioline sessili, oblungo-lanceolate con apice acuto e margine seghettato; di color verde scuro e lisce sulla pagina superiore, verde-glauche con pubescenza sparsa sulla pagina inferiore soprattutto sui nervi, volgono al rosso-sanguigno in autunno.
Le infiorescenze sono ricchi corimbi eretti dal Ø sino a 15 cm e hanno asse pubescente.
I fiori numerosi, ermafroditi, compaiono fra maggio e luglio; emanano un odore di trimetilammina simile all'odore del fiore del Castagno; sono portati da peduncoli con peli appressati o subglabri; hanno calice tomentoso a lacinie triangolari; corolla con petali obovati, bianchi di 5 mm; stami 20; stili 3 liberi.
I frutti sono pomi globosi, raccolti in pesanti grappoli, sono di color rosso scarlatto o rosso corallo, con endocarpo membranaceo e 3 semi acuti rossi; persistono per tutto l'inverno sull'albero. Giungono a maturazione fra settembre e ottobre. Sono appetiti dai corvi e dai merli e sono un elemento importante per il nutrimento della fauna attiva nella stagione invernale; il loro sapore è acidulo e aspro.
Tipo corologico: Europ. - Areale europeo.
Habitat: Sulle Alpi si spinge fino a colonizzare i rodoreti e gli ontaneti subalpini comportandosi da specie pioniera microterma.
Specie di larga adattabilità, moderatamente eliofila, sopporta bene anche l'ombra è indifferente al substrato purchè ben dotato di humus e sufficentemente umido. Occupa principalmente nicchie rocciose, strapiombi, margini boschivi, radure nei boschi montani di latifoglie nobili e di conifere fra 400÷2.400 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Oltre alla subspecie nominale, sopra descritta, sono presenti in Italia:
S. aucuparia subsp. glabrata (Wimm. & Grab.) Cajander, che si distingue per asse dell'infiorescenza glabro, come glabre o quasi glabre sono le gemme e la pagina inferiore delle foglie; Picciolo > di 25 mm; frutto + lungo che largo.
S. aucuparia subsp. praemorsa (Guss.) Nyman., che si distingue per essere pianta pubescente sulle gemme e lungo i nervi delle foglie; picciolo < di 20 mm.
Specie simile è Sorbus domestica L. - Sorbo domestico, molto simile nelle foglie e nei fiori, con gemme glabre e vischiose, frutti piriformi, brunastri, eduli e lunghi sino a 3 cm; presente nei boschi submediterranei.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere,che incontriamo nel latino classico "sorbu/(m)", deriverebbe da 2 parole celtiche con il significato di aspro e pomo; l'epiteto specifico deriva dal latino “aucupium” = uccellagione, indica che i suoi frutti sono appetiti dalla piccola avifauna migratoria e proprio per questo viene tradizionalmente piantato vicino agli appostamenti fissi per la caccia.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Costituenti principali: acido parasorbico, acido sorbico, tannini, sorbite, pectine, zuccheri, carotenoidi, vitamina C, amigdalina (semi).
Nella maedicina popolare è impiegato come lassativo e diuretico, nel passato era impiegato contro le malattie da raffreddamento per l'alto contenuto di vitamina C.
Grandi quantità di frutti freschi possono provocare infiammazioni alle mucose dell'apparato digerente a causa del contenuto di acidi parasorbici, solo dopo la distruzione di questa sostanza, tramite la cottura, si evidenzia l'azione astringente delle pectine e dei tannini.
Dai frutti si ricava il sorbitolo, un tempo impiegato come sostitutivo dello zucchero nei prodotti dietetici.
Il decotto dei frutti è consigliato per sciacqui e gargarismi contro le infiammazioni della pelle e della gola.
Per pelli stanche, fare una maschera con la polpa delle sorbe ben mature, è un ottimo tonificante .
I frutti possono essere impiegati nella preparazione di gelatine, marmellate e salse, ma attenzione, possono essere velenosi se consumati crudi, i semi infatti contengono amigdalina (derivato cianidrico).
Un colorante nero è ottenuto dai rami giovani.
Gli antichi romani, fermentavano le bacche con il grano per ottenere una bevanda dolciastra, mentre oggi sono distillate per fare acquavite o liquori.
Le sorbe essiccate, nel passato, venivano amalgamate con la farina, per arricchire il pane nei momenti di carestia.
Specie molto spesso usata per alberature stradali, il legno pregiato, duro, compatto ed elastico trova impiego per lavori di ebanisteria, costruzione di slitte, tornitura, intaglio, impiegato per strumenti musicali (flauti) e nell'industria del mobile.
Come combustibile dà buona legna da ardere, nel passato, il carbone, si usava nella fabbricazione della polvere pirica.
La sua importanza forestale è modesta, ma per la bellezza dei suoi frutti, viene spesso coltivata come pianta ornamentale e in cultivar migliorate a frutti dolci eduli.
È un albero molto comune nei paesi nordici. Il legno è molto apprezzato in Scandinavia e se ne fanno diversi oggetti; con le bacche si fanno gelatine e liquori.
Note e Curiosità: I beccofrusoni (Bombycilla garrulus) sono molto ghiotti dei frutti di Sorbus aucuparia anche se ormai fermentati e il loro fegato non ne risente il danno.
Nel calendario Celtico, quest'albero dava il nome al mese lunare: “Cerdinen” in gallese, o “Luis”in irlandese, che andava dal 21 gennaio al 17 febbraio.
Albero magico per i Druidi che, con i falò di legno di sorbo, invocavano l' aiuto degli spiriti e dei demoni.
Antiche leggende raccontano che dal legno di Sorbo si ricavasse una verga magica, detta “mano di strega”, usata dai rabdomanti per trovare tesori nascosti o metalli preziosi.
Contemplato dai Celti come albero dell'Aurora dell'anno, il sorbo era anche considerato sacro, perché i suoi frutti erano nutrimento degli dei, veniva piantato accanto alle case e alle stalle perchè tenesse lontani i fulmini, gli spiriti malefici e le streghe.
Plinio lo classificava tra gli alberi felici per il bel colore dei suoi frutti.
Nel poema epico finnico, Kalevala, era l'albero sacro.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
TRISKA J. La flora d'Europa. Melita, La Spezia 1990
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina. Ediz. italiana: Bologna, Zanichelli.
BOWN. D., 1995 . Encyclopaedia of Herbs and their Uses. Dorling Kindersley, London
AGRADI A., REGONDI S., ROTTI G., 2005. Conoscere le piante medicinali. Mediservice, Cologno Monzese (MI).
PRIHODA A., 1993. Le piante della salute. Melita, La Spezia
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepgi in collaborazione con Anja Michelucci
Sorbus aucuparia L.
Valle Stura (CN), giugno 2009
Foto di Renzo Salvo
Sp. Pl.: 477 (1753)
Rosaceae
Sorbo degli uccellatori, Deutsch: Vogelkirsche
English: Mountain ash
Español: Serbal de los cazadores
Français: Sorbier des oiseleurs
Forma Biologica: P caesp - Fanerofite cespugliose. Piante legnose con portamento cespuglioso.
P scap - Fanerofite arboree. Piante legnose con portamento arboreo.
Descrizione: Albero deciduo di medie dimensioni, altezza 15÷20 m, ma anche arbusto, specialmente alle massime quote raggiunte dalla specie; tronco sottile, che in esemplari particolarmente vigorosi, può raggiungere anche 50 cm Ø, eretto e fittamente ramificato.
Chioma prima ovale, poi tondeggiante, ombrelliforme, con rami orizzontali o più o meno ascendenti, i macroblasti sono grigi e pubescenti poi lucidi e con lenticelle evidenti, portano gemme grandi, fusiformi pluriperulate con perule grige e pelose, le basali sono nere, ma mai vischiose.
L'apparato radicale è di tipo fittonante e si approfondisce notevolmente anche con robuste radici laterali.
Le foglie sono decidue, alterne, imparipennate, lunghe fino a 20 cm, formate da 6÷7 paia di foglioline sessili, oblungo-lanceolate con apice acuto e margine seghettato; di color verde scuro e lisce sulla pagina superiore, verde-glauche con pubescenza sparsa sulla pagina inferiore soprattutto sui nervi, volgono al rosso-sanguigno in autunno.
Le infiorescenze sono ricchi corimbi eretti dal Ø sino a 15 cm e hanno asse pubescente.
I fiori numerosi, ermafroditi, compaiono fra maggio e luglio; emanano un odore di trimetilammina simile all'odore del fiore del Castagno; sono portati da peduncoli con peli appressati o subglabri; hanno calice tomentoso a lacinie triangolari; corolla con petali obovati, bianchi di 5 mm; stami 20; stili 3 liberi.
I frutti sono pomi globosi, raccolti in pesanti grappoli, sono di color rosso scarlatto o rosso corallo, con endocarpo membranaceo e 3 semi acuti rossi; persistono per tutto l'inverno sull'albero. Giungono a maturazione fra settembre e ottobre. Sono appetiti dai corvi e dai merli e sono un elemento importante per il nutrimento della fauna attiva nella stagione invernale; il loro sapore è acidulo e aspro.
Tipo corologico: Europ. - Areale europeo.
Habitat: Sulle Alpi si spinge fino a colonizzare i rodoreti e gli ontaneti subalpini comportandosi da specie pioniera microterma.
Specie di larga adattabilità, moderatamente eliofila, sopporta bene anche l'ombra è indifferente al substrato purchè ben dotato di humus e sufficentemente umido. Occupa principalmente nicchie rocciose, strapiombi, margini boschivi, radure nei boschi montani di latifoglie nobili e di conifere fra 400÷2.400 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Oltre alla subspecie nominale, sopra descritta, sono presenti in Italia:
S. aucuparia subsp. glabrata (Wimm. & Grab.) Cajander, che si distingue per asse dell'infiorescenza glabro, come glabre o quasi glabre sono le gemme e la pagina inferiore delle foglie; Picciolo > di 25 mm; frutto + lungo che largo.
S. aucuparia subsp. praemorsa (Guss.) Nyman., che si distingue per essere pianta pubescente sulle gemme e lungo i nervi delle foglie; picciolo < di 20 mm.
Specie simile è Sorbus domestica L. - Sorbo domestico, molto simile nelle foglie e nei fiori, con gemme glabre e vischiose, frutti piriformi, brunastri, eduli e lunghi sino a 3 cm; presente nei boschi submediterranei.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere,che incontriamo nel latino classico "sorbu/(m)", deriverebbe da 2 parole celtiche con il significato di aspro e pomo; l'epiteto specifico deriva dal latino “aucupium” = uccellagione, indica che i suoi frutti sono appetiti dalla piccola avifauna migratoria e proprio per questo viene tradizionalmente piantato vicino agli appostamenti fissi per la caccia.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Costituenti principali: acido parasorbico, acido sorbico, tannini, sorbite, pectine, zuccheri, carotenoidi, vitamina C, amigdalina (semi).
Nella maedicina popolare è impiegato come lassativo e diuretico, nel passato era impiegato contro le malattie da raffreddamento per l'alto contenuto di vitamina C.
Grandi quantità di frutti freschi possono provocare infiammazioni alle mucose dell'apparato digerente a causa del contenuto di acidi parasorbici, solo dopo la distruzione di questa sostanza, tramite la cottura, si evidenzia l'azione astringente delle pectine e dei tannini.
Dai frutti si ricava il sorbitolo, un tempo impiegato come sostitutivo dello zucchero nei prodotti dietetici.
Il decotto dei frutti è consigliato per sciacqui e gargarismi contro le infiammazioni della pelle e della gola.
Per pelli stanche, fare una maschera con la polpa delle sorbe ben mature, è un ottimo tonificante .
I frutti possono essere impiegati nella preparazione di gelatine, marmellate e salse, ma attenzione, possono essere velenosi se consumati crudi, i semi infatti contengono amigdalina (derivato cianidrico).
Un colorante nero è ottenuto dai rami giovani.
Gli antichi romani, fermentavano le bacche con il grano per ottenere una bevanda dolciastra, mentre oggi sono distillate per fare acquavite o liquori.
Le sorbe essiccate, nel passato, venivano amalgamate con la farina, per arricchire il pane nei momenti di carestia.
Specie molto spesso usata per alberature stradali, il legno pregiato, duro, compatto ed elastico trova impiego per lavori di ebanisteria, costruzione di slitte, tornitura, intaglio, impiegato per strumenti musicali (flauti) e nell'industria del mobile.
Come combustibile dà buona legna da ardere, nel passato, il carbone, si usava nella fabbricazione della polvere pirica.
La sua importanza forestale è modesta, ma per la bellezza dei suoi frutti, viene spesso coltivata come pianta ornamentale e in cultivar migliorate a frutti dolci eduli.
È un albero molto comune nei paesi nordici. Il legno è molto apprezzato in Scandinavia e se ne fanno diversi oggetti; con le bacche si fanno gelatine e liquori.
Note e Curiosità: I beccofrusoni (Bombycilla garrulus) sono molto ghiotti dei frutti di Sorbus aucuparia anche se ormai fermentati e il loro fegato non ne risente il danno.
Nel calendario Celtico, quest'albero dava il nome al mese lunare: “Cerdinen” in gallese, o “Luis”in irlandese, che andava dal 21 gennaio al 17 febbraio.
Albero magico per i Druidi che, con i falò di legno di sorbo, invocavano l' aiuto degli spiriti e dei demoni.
Antiche leggende raccontano che dal legno di Sorbo si ricavasse una verga magica, detta “mano di strega”, usata dai rabdomanti per trovare tesori nascosti o metalli preziosi.
Contemplato dai Celti come albero dell'Aurora dell'anno, il sorbo era anche considerato sacro, perché i suoi frutti erano nutrimento degli dei, veniva piantato accanto alle case e alle stalle perchè tenesse lontani i fulmini, gli spiriti malefici e le streghe.
Plinio lo classificava tra gli alberi felici per il bel colore dei suoi frutti.
Nel poema epico finnico, Kalevala, era l'albero sacro.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
TRISKA J. La flora d'Europa. Melita, La Spezia 1990
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina. Ediz. italiana: Bologna, Zanichelli.
BOWN. D., 1995 . Encyclopaedia of Herbs and their Uses. Dorling Kindersley, London
AGRADI A., REGONDI S., ROTTI G., 2005. Conoscere le piante medicinali. Mediservice, Cologno Monzese (MI).
PRIHODA A., 1993. Le piante della salute. Melita, La Spezia
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepgi in collaborazione con Anja Michelucci
Sorbus aucuparia L.
Valle Stura (CN), giugno 2009
Foto di Renzo Salvo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_1.jpg (186.58 KiB) Visto 57512 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_2.jpg (164.02 KiB) Visto 57513 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_3.jpg (103.89 KiB) Visto 57510 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_4.jpg (161.31 KiB) Visto 57508 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_5.jpg (131.33 KiB) Visto 57506 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus aucuparia
- Sorbus_aucuparia_6.jpg (131.34 KiB) Visto 57506 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
Valdobbiadene (TV), mag 2009
Foto di Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus aucuparia
- Sorbus_aucuparia_7.jpg (131.44 KiB) Visto 57507 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Comelico Superiore (BL), 1700 m, lug 2011
Foto di Marco Banzato
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Comelico Superiore (BL), 1700 m, lug 2011
Foto di Marco Banzato
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_1.jpg (187.46 KiB) Visto 55675 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Endine Gaiano (BG), 400 m
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG), 400 m
Foto di Marinella Zepigi
- Allegati
-
- Sorbus aucuparia
- Sorbus aucuparia.jpg (130.06 KiB) Visto 57506 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Valdobbiadene (TV), 1070 m, mag 2009
Foto Aldo De Bastiani
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Valdobbiadene (TV), 1070 m, mag 2009
Foto Aldo De Bastiani
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_0.jpg (170.17 KiB) Visto 55675 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L.
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
San Pellegrinetto (LU), ago 2005
Foto di Brunello Pierini
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
San Pellegrinetto (LU), ago 2005
Foto di Brunello Pierini
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_2.jpg (176.31 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_praemorsa _1.jpg (154.16 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_praemorsa _2.jpg (138.05 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_praemorsa _2x.jpg (130.71 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_praemorsa 3.jpg (180.74 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23365
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Serra del Prete (PZ), 1680 m, ago 2011
Foto di Franco Caldararo
- Allegati
-
- Sorbus_aucuparia_praemorsa 4.jpg (139.44 KiB) Visto 55676 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
-
- Amministratore
- Messaggi: 8028
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:08
- Nome: Carlo
- Cognome: Cibei
- Residenza(Prov): Genova (GE)
- Località: Genova
Re: Sorbus aucuparia L. - Sorbo selvatico
Sorbus aucuparia L. subsp. praemorsa (Guss.) Nyman
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Valdobbiadene (TV), 1070 m, set 2008
Foresta Demaniale Acquerino (PT), 860 m, nov 2015
Foto di Aldo De Bastiani - Antonino Messina
Rosaceae: Sorbo degli uccellatori
Valdobbiadene (TV), 1070 m, set 2008
Foresta Demaniale Acquerino (PT), 860 m, nov 2015
Foto di Aldo De Bastiani - Antonino Messina
- Allegati
-
- {F 3428}
- Sorbus_aucuparia_Aldo_De_Bastiani_Antonino_Messinas.jpg (101.95 KiB) Visto 37746 volte
“... c'è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. In realtà è sempre tutto pieno, di due sostanze diverse.”
Ester Armanino - L'Arca
Ester Armanino - L'Arca