DIVULGAZIONE |
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Regno | Animalia |
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Phylum | Chordata | |
Classe | Mammalia | |
Ordine | Carnivora | |
Famiglia | Mustelidae | |
Genere | Mustela | |
Specie | nivalis | |
Classificazione | Linneo, 1766 | |
Nome Comune | donnola | |
Taglia | 15 - 27 centimetri. Coda: 4 - 9 centimetri | |
Peso Maschio | 100 - 130 grammi | |
Peso Femmina | 50 - 70 grammi |
Distribuzione | Europa, Africa del Nord, Asia, America del Nord. |
Descrizione | corpo lungo, snello, collo lungo, zampe corte. Grandi occhi neri, orecchie corte e rotonde. Le zampe hanno cinque dita dotate di artigli affilati. La pelliccia è di colore marrone scuro nella parte posteriore e bianca con chiazze marroni nella parte inferiore del corpo. Il pelo della pelliccia estiva è lungo circa 1 centimetro, mentre in quella invernale può arrivare a 1.5 centimetri; inoltre, mentre nelle popolazioni nordiche diventa bianca, negli animali che vivono più a sud rimane marrone. |
Abitudini | il maschio e la femmina vivono sempre separati tranne durante il periodo della riproduzione. Poiché il territorio della femmina è più piccolo di quello occupato dal maschio, più femmine possono vivere all'interno del territorio del maschio. Le femmine riescono a cacciare dal proprio territorio sia i maschi che le femmine che vi si introducono. La donnola è molto attiva, sia di giorno che di notte, mentre d'estate le femmine sono meno attive dei maschi e rimangono nella tana perché devono risparmiare le energie per la gestazione. I giovani trascorrono molto del loro tempo giocando. La donnola osserva i movimenti della sua preda prima di attaccare, e quando attacca punta al collo della vittima. La tana della donnola non è sempre la stessa, in quanto si appropria di volta in volta di quella della preda uccisa. Spesso uccide più di quello che è in grado di mangiare, e il cibo in eccesso viene accumulato nei passaggi laterali presenti all'interno della tana. Come altri Mustelidi, possiede delle caratteristiche ghiandole anali usate per marcare e difendere il proprio territorio. Quando viene disturbata, emette un grido stridulo e se minacciata sibila. In natura può vivere fino a 4 anni. |
Habitat | può sopravvivere in molti habitat: foreste aperte, terreni coltivati, praterie, steppe, zone semi desertiche, paludi. |
Alimentazione | piccoli mammiferi, principalmente roditori, e quando questi scarseggiano la dieta viene integrata con uova e piccoli di uccello. |
Riproduzione | in Europa centrale, Nord America e nei paesi dell'Est la riproduzione può avvenire durante tutto l'anno, anche se principalmente avviene in primavera e nella tarda estate. La gestazione dura da 34 a 37 giorni, la nidiata può essere composta da un numero di cuccioli che va da 1 a 7, ognuno di essi alla nascita pesa in media 1.5 grammi, sono nudi, ciechi e sordi. All'età di quattro settimane aprono gli occhi, alla settima settimana vengono svezzati e cominciano a cacciare. Nella nona - undicesima settimana il gruppo familiare comincia a sfaldarsi e alla tredicesima settimana le donnole raggiungono la massa adulta. Le femmine che nascono in primavera raggiungono la maturità sessuale in tre mesi e sono in grado di riprodursi nel corso della prima estate. Le femmine che invece sono nate durante l'estate e l'autunno non sono così ben sviluppate e non possono riprodursi fino all'estate successiva. |
Situazione in laguna | si trova nelle Casse di Colmata, alla foce del Piave, sulle dune fossili del Cavallino, lungo il litorale di Ca' Savio, nel Bosco Nordio, in alcune Valli da pesca (Grassabò, Dragojesolo, Fosse, Lio Maggiore, Perini, Serraglia, Averto, Pierimpié, Ghebo Storto, Morosina). |
Fonti | |
Riferimenti | Animal Diversity Web, University of Michigan,
Museum of Zoology The Mammal Society eNature.com Parchi e Riserve naturali in Emilia Romagna Guida alla natura nella Laguna di Venezia - di Giampaolo Rallo - Franco Muzzio editore |
Riferimenti web | http://animaldiversity.ummz.umich.edu/ http://www.mammal.org.uk/ http://www.enature.com/ http://www.regione.emilia-romagna.it/parchi/ |
Fonte fotografia | http://www.photoweb.ru/prophoto |
Fonte immagine impronta | http://www.regione.emilia-romagna.it/parchi/fauna/donnola.htm |